© Uruseiyatsura.it 2025

dcfa4aef1b92f4a5a76b38199cc2e13caa27ee49

SENTO E ONSEN

Informazioni generali

 

I Sento sono i famosi bagni pubblici che noi otaku abbiamo imparato a conoscere sempre attraverso diversi anime e manga e fanno parte della cultura del Giappone già dal periodo Heian. In epoca passata poteva essere anche una necessità per potersi lavare ma nell'era moderna, dove tutti hanno la possibilità di farlo a casa, hanno assunto un significato più sociale e tradizionale dove la gente non ci và più per esigenze igieniche ma per rilassarsi e magari scambiare anche due chiacchiere o semplicemente se non si possiede una vasca abbastanza grande e comoda. Pur essendo diminuiti, anche a livello di frequentazione, rimangono comunque un caposaldo nella società nipponica che è sempre ben legata alle proprie tradizioni ed è una delle esperienze che consiglio assolutamente di fare a chi và a visitare Akitsushima se ne è davvero appassionato. Ma come funziona il Sento ?
Ci sono vari tipi di locali che differiscono di poco. Uno di questi è quando l'ingresso porta ad un posto comune dove si si tolgono le scarpe e si mettono in un apposito armadietto e dopo si compra il biglietto dal personale o da biglietterie automatiche o viceversa, prima si fa il biglietto e dopo si accede alla zona dove si tolgono le scarpe, pure questo varia a seconda del locale. A questo punto si debbono raggiungere gli spogliatoi che portano alle vasche.  Qui bisogna stare attenti a non entrare nel posto sbagliato perché maschi e femmine sono naturalmente separati. Di solito all'entrata degli spogliatoi c’è il simbolo in kanji che non è difficile da riconoscere : 

 

= uomo

 

= donna

 

Ritornando ai vari tipi di locali, può essere che invece ci sia l'entrata già separata uomini e donne sin dal primo step. Comunque una volta entrati nello spogliatoio ci si toglie tutti i vestiti comprese le mutande e gli abiti vanno riposti dentro una cesta su uno scaffale (a meno che non ci sia un altro armadietto con chiave o combinazione usati di solito, se presenti, per metterci cose di valore), dopodiché si può entrare nella sala con le vasche portando con sé un asciugamano ed eventualmente shampoo e sapone che và portato da casa altrimenti si può acquistare direttamente lì (di norma).
A questo punto nella sala, si prende uno sgabello (con un’apertura che permette di lavarsi le parti intime da seduti) e un catino e ci si mette in una delle postazioni “igieniche” complete di erogatore tipo doccia o rubinetto normale dove ci si lava per bene ed energicamente, facendo attenzione a sciacquarsi altrettanto bene prima di entrare in acqua.  Non ci deve essere nessun residuo di sapone sul corpo. Una volta fatto ci si dirige alle vasche portandosi dietro l’asciugamano che non può mai essere immerso, si tiene appoggiato sulla testa o a bordo vasca e poi….bè ci si rilassa e si gode il bagno con l'acqua che è sui 40/42 gradi.
Dopo il bagno, ci si risciacqua velocemente con la sola acqua delle docce e ci si asciuga il meglio possibile in modo da non bagnare lo spogliatoio, dove si finirà di asciugarsi meglio magari con qualche altro asciugamano che consiglio di portare. Un'usanza tipica dopo aver fatto il bagno è di  bere qualcosa di fresco nella zona relax dove si gode del tepore del dopo bagno per terminare l’esperienza del Sento. Io e mia moglie addirittura avevamo dei ghiaccioli alla frutta buonissimi oltre che da bere. La zona relax nella stragrande maggioranza dei casi è condivisa tra maschi e femmine.

 

Oltre a quella di lavarsi bene prima di entrare in acqua ci sono altre regole molto importanti se vogliamo fare questa esperienza e sono :

  • Mai fare macello, in qualsiasi modo, le sale da bagno sono un luogo tranquillo, quindi mai tuffarsi in acqua ad esempio né parlare troppo forte.
  • Tranne casi particolari l'occorrente per il bagno non è fornito, quindi bisogna portare con sé asciugamani, sapone e shampoo se si vuole lavare pure i capelli o acquistarli direttamente nel sento come ho detto prima.
  • Come avrete capito lì ci si và completamente nudi e non si può portare nemmeno il costume. 
  • Quando ci si muove in giro per la vasca o al di fuori di essa non bisogna avere timore di mostrarsi nudi, nessuno ti fisserà a meno che non si faccia troppo i pudici.
  • Quando si và in un Sento non si porta nulla nella vasca che non sia l’asciugamano (niente libri, cellulari, lettori MP3 o altro) ed evitare di fare foto.
  • Le testa non si immerge mai nell'acqua.
  • Ultima cosa ma non meno importante, se siete tatuati ve la pigliate in saccoccia perchè non sono ammesse persone che li hanno. Se ne avete uno o qualcuno piccolo potete coprirli con fasce apposite o adesivi color pelle che potete trovare in vendita nei negozi o anche in Sento molto forniti ma se siete pieni come un uovo, scordatevi di poter fare questa bellissima esperienza. Come immagino sappiate già, i tatuaggi, sono accomunati alla malavita in Giappone, cioè alla Yakuza, i cui gli adepti si tatuano gran parte del corpo con simboli di lealtà, onore, resistenza e coraggio. Chi ha tatuaggi vistosi non è ammesso nemmeno in locali come i capsule hotel.

Le Onsen che sono un'esperienza molto simile, valgono infatti le stesse identiche regole, ma hanno una cosa particolare che le rende diverse dai Sento, ossia l'acqua. Le Onsen sono le terme vere e proprie e il bagno si fà esclusivamente nelle acque termali naturali mentre i Sento hanno acqua normale riscaldata. Io ho detto molto simile, ma in realtà non è così perchè le Onsen di solito hanno location nettamente migliori rispetto ai bagni pubblici ed infatti sono più costose e si trovano per lo più in posti di villeggiatura. Vicino a Tokyo per esempio c'è la stupenda zona di Hakone dove i tokyesi ci passano spesso il weekend a mollo nelle stupende acque termali per scaricarsi dallo stress settimanale.

Curiosità

  • Ci sono casi particolari dove le Onsen non hanno maschi e femmine separati, specie se legati a posti religiosi dove davanti agli dei siamo "tutti nudi" a prescindere dal sesso. Una di queste è per esempio quella stupenda di Jomo-Kogen a Minakami.
  • C'è un'altra versione delle Onsen che si chiama Rotenburo, e sono le terme all'aperto, ossia con la vasca o piscina non dentro un locale come quelle standard. Un pò come le nostre terme dei Papi di Viterbo, o meglio "il bagnaccio" (le pozze poco lontane dalla piscina) a cielo aperto o quelle di Saturnia in Umbria.

Citazione o presenza in Urusei Yatsura

1 - Quando Ataru trova il re dei Kappa disidratato poi si imbatte nella moglie di quest'ultimo che si bagnava in una Onsen così questa per rianimare il marito butta Ataru con tutto il kappa nella sorgente termale. Inoltre lo stesso palazzo dei kappa si trova in fondo alla Onsen e lo yokai ci porterà Ataru per ringraziarlo di avergli salvato la vita.

2 -

Quando Ataru è in cerca di un lavoro ben remunerato e dove c'è da faticare poco. trova un impiego al Sento Ashura Yu. L'unica fregatura è che i clienti sono solo mostri e alieni.

3 -

Lamù, Benten, Oyuki, Ryoko, Shinobu, Sakura, Ryunosuke e Ran decidono di fare un festa in un Sento tradizionale e Ataru che "intercetta" la cosa decide di andare nello stesso bagno pubblico con la speranza di poter vederle nude. A lui si uniranno le guardie del corpo di Lamù, Mendo e l'onnipresente Sakurambo.

citazione extra

Ovviamente non possiamo dimenticare il professor

Onsen Mark

che appunto ha come simbolo proprio quello delle sorgenti termali e il proprio cognome è appunto Onsen.

Presente in Urusei Yatsura

puntate serie tv in ordine rispetto alle citazioni sopra riportate :

 

  1. Il re delle rane 
  2. Un lavoro affascinante
  3. Occhio non vede, cuore non duole

Entrata di un Sento tradizionaleEntrata di un SentoSpogliatoio di un Sento con i cestini per i vestitiPostazioni igieniche di un Sento con doccettaPostazioni igieniche di un Sento con rubinettoVasche del SentoPanoramica del Sento col classico affresco naif del FujiTipo di OnsenTipo di OnsenRotenburo

© Uruseiyatsura.it 2025