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EPISODIO N°67
Da quando te ne andasti
In questa bellissima puntata vediamo per la prima volta in modo esplicito i veri sentimenti di Ataru per la bellissima aliena. E’ passato un anno dalla venuta di Lamù sulla Terra e Megane e gli altri (non Ataru che ne era all’oscuro) organizzano un party in suo onore per festeggiarla. Qui dopo i primi momenti di gioia, Moroboshi come sempre rovina tutto e fa capire che Lamù per lui non è altro che un peso opprimente sulla sua vita e la caccia via (non direttamente) in malo modo dopo essere stato più duro del solito nei suoi confronti. Più tardi una volta a casa Ataru non trova però ne Lamù ne Ten ma non se ne preoccupa, convinto che la tigrata si sia nascosta per prenderlo di sorpresa, ma in casa di Lamù nemmeno l’ombra. La sera dopo cena va persino fuori a cercarla, ma niente. L’unica traccia che trova di lei è una bambolina che la raffigurava e che gli aveva lasciato a casa poco prima di andarsene con Ten. Il giorno dopo a scuola anche i compagni scoprono vengono a sapere della scomparsa di Lamù, in quanto non era venuta a scuola ed in più vedevano Ataru molto abbacchiato. Mendo poi lo colpisce “nel segno” dicendo chiaro e tondo che secondo lui la spaziale lo aveva lasciato. Ma dopo i battibecchi tra i due rivali di sempre anche uno Shutaro preoccupato inizia le ricerche del suo amore, coadiuvato dal suo immenso esercito privato ma il risultato è il medesimo, niente !!! La sera stessa Ataru cerca di distrarsi rispondendo ad una chiamata di Shinobu che lo voleva vedere per fare un po’ di chiarezza sui suoi sentimenti. Anche se il ragazzo dichiara che non gli dispiace tanto della scomparsa di Lamù viene però tradito dalla presenza (perenne ormai) della bambolina dell’aliena dentro il suo taschino. Comunque dopo aver salutato Shinobu vaga triste e solo per le strade pensando alla sua aliena, fino a quando in un vicolo non inciampa e cade nell’immondizia. Lì Ataru scoppia in un pianto disperato ed invoca il nome della sua amata. Ma niente paura. Lamù si trova su una nave spaziale in orbita sopra la Terra per rinnovare il passaporto per il nostro pianeta insieme a Ten, ed in più aveva nascosto un microfono nella bambolina, così aveva potuto sentire tutte le reazioni di Ataru. Quando lo sente piangere si commuove molto anche lei e ha la conferma che il ragazzo le vuole molto bene. Il giorno dopo un depressissimo Ataru si reca a scuola, ha le occhiaie e il viso scavato, quando ad un certo punto sente una voce famigliare che chiama “Tesoruccio !! “. Il ragazzo si volta incredulo e vede la sua bellissima Lamù. La gioia immensa è subito “spenta” volutamente per non dare soddisfazione alla ragazza. Ma il sospiro di sollievo che farà Ataru poco dopo è veramente senza eguali.
Curiosità sulla puntata
- In una scena vediamo Ten leggere il manga di Maison Ikkoku.
- Prima volta della sigla di ending Hoshizora Cycling che sostituisce Kokorobosoi na usata però nella puntata come BGM.
- Quando Ataru và in giro per la città a cercare Lamù si imbatte in due fidanzati chiamati Menko e Shiruo. Questo è un gioco di parole in quanto Menko significa "ragazza noodle" e Shiruo significa "uomo zuppa", quindi insieme sono l'unione perfetta ossia il ramen.
- Nella scena in cui Ataru immagina Mendo che ha convinto Lamù a lasciarlo ed andare con lui, nei dialoghi originali lo sentiamo parlare col dialetto di Osaka perchè nella mente di Ataru questo lo rende più stupido. Inoltre dice a Lamù la frase tradotta "Permettimi di dirlo senza mezzi termini... tuo marito è un buffone!" non lontana da quella che dice nell'adattamento italiano dove recita "Tuo marito non è molto sveglio" con Lamù poi che gli dà ragione.
- Mentre gli uomini di Mendo cercano Lamù, tra i vari report che riceve il ragazzo ce nè uno che gli dice, nei dialoghi originali "Non c'è traccia di lei nemmeno sull'isola dei sogni". Isola dei sogni è il soprannome con cui viene chiamata la discarica dei rifiuti nella baia di Tokyo. Questo per far capire che davvero li ha fatti cercare ovunque!
- Questo stupendo episodio vede la prima collaborazione per l'animazione di Kazuo Yamazaki che diventerà poi il direttore generale, prendendo il posto di Mamoru Oshii e dirigerà i film Remember my Love e Lum Forever.
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