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LA MONTAGNA CHE CIGOLA
Titolo originale :
Kachi-kachi Yama
Informazioni generali
Un vecchio contadino riesce a catturare un tanuki che era solito andare nei suoi campi e mangiare i suoi ortaggi senza permesso. Così una volta preso lo lega a un albero pensando poi di cucinarlo in seguito. Quando l'uomo si dovette assentare da casa, andando im città, il tanuki comincia a piangere e disperarsi e prega la moglie del contadino, che stava preparando il mochi, di liberarlo promettendo che non avrebbe più rubato il loro raccolto e in più l'avrebbe aiutata a cucinare. La moglie impietosita libera l'animale, ma questi appena libero la uccide e prende le sue sembianze. Quello che aveva in mente l'animale era davvero una cosa orrenda infatti preparò una zuppa con la carne della povera vecchietta e la servì al marito quando questo fu di ritorno. Non appena il contadino finì di mangiare, il tanuki riprese il suo aspetto originale e rivelò il suo gesto efferato che fece rimanere sotto shock l'uomo e in preda alla più cupa disperazione. L'animale lo schernisce pure poi dicendogli "Sei un vecchio mangia mogli! Non hai visto le ossa sotto il pavimento?" E così dicendo scappò via. Nel frattempo entra in scena un coniglio che viveva lì vicino e di cui la coppia era molto amica. Il coniglio si avvicinò all'uomo rassicurandolo e gli disse che avrebbe vendicato la morte della moglie. Fingendo di fare amicizia con il tanuki e con la scusa di fare un viaggio insieme, il coniglio invece lo torturò con vari espedienti. Prima gli fece cadere addosso un favo d'api e quando l'animale venne punto, trattò le sue punture con una sostanza che gli procurò più dolore. Poi quando il tanuki e il coniglio prendono della legna che gli sarebbe servita per il viaggio, il coniglio manda a fuoco il pesante carico sulla schiena del tanuki senza che questi se ne accorga. Ben presto, quando il crepitio delle fiamme raggiunge le orecchie, il tanuki chiede al coniglio da dove provenga il rumore e quest'ultimo gli risponde che si tratta della "montagna che cigola". Alla fine, il fuoco raggiunse la schiena del tanuki, bruciandolo gravemente, ma senza ucciderlo così come per le punture, il coniglio gli mette un unguento al peperoncino per aumentare le sue sofferenze. Quando il procione si riprende si sfida con il suo compagno di viaggio per vedere chi di loro due era il migliore. La gara consisteva nel costruirsi una barca e con essa attraversare un lago che avevano nelle vicinanze. Così il coniglio si costruì la sua imbarcazione da un albero mentre quel tonto del Tanuki la fece con del fango. Inizialmente i due erano testa a testa quando a circa metà percorso la barca di fango cominciò naturalmente a sciogliersi per via dell'acqua. Il tanuki cominciò a chiedere aiuto vedendo che ormai stava affondando ma a quel punto il coniglio mise le carte in tavola confessando che lui era amico del contadino e he questa è la giusta punizione per le sue orribili azioni e poi per non sapere ne leggere e ne scrivere, diete una bastonata sulla testa del procione col remo per essere sicuro che affondasse. Il coniglio quindi torna dal vecchio e gli racconta della vendetta andata a buon fine con grande sollievo del vecchio che ringraziò il suo amico coniglio.
Curiosità
Diversa versione
Forse il tanuki non fu così stupido da costruirsi la barca di fango ma lo fù per essersi fidato del coniglio che costruì anche la sua, ovviamente di fango. Questo è quello che si apprende da una diversa versione della storia che rimane però fedele per tutto il resto.
Tipo di citazione o presenza in Urusei Yatsura
Quando il tanuki Oshima è a casa di Ataru per cercare di sdebitarsi con lui, legge su un libro il racconto della Montagna che cigola e durante la narrazione vediamo che i protagonisti sono Ataru e Lamù anziani, che "interpretano" il vecchio contadino e sua moglie mentre Ten è il loro amico coniglio.
Presente in Urusei Yatsura
puntata serie tv : La ricompensa del tasso
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