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URUSEI YATSURA - BEAUTIFUL DREAMER

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TRAMA

 

C'è una gran confusione oggi al liceo Tomobiki. Infatti vediamo studenti che indossano strani costumi che girano senza sosta nei corridoi insieme ad altri che invece trasportano tavole di legno, pannelli e utensili da lavoro vari. Strano scenario per una scuola superiore. Tutto questo movimento è dato dal fatto che i liceali stanno organizzando un festival studentesco con spettacoli, macherate e stand di ogni genere.
La grande mole di lavoro che c'è da fare ha costretto i ragazzi a trattenersi più di una notte a scuola a dormire per poter velocizzare le operazioni di montaggio ma sono comunque rimasti indietro ed oggi è la vigilia del festival. Naturalmente anche Ataru, Lamù, Mendo, Megane e gli altri stanno costruendo un proprio stand per guadagnare un pò di soldi e si danno molto da fare (tranne Ataru naturalmente).Mendo, non si sà come abbia fatto, è riuscito a portare in classe addirittura uno dei suoi carri armati Leopard, il quale rischia costantemente di far cedere il pavimento e far crollare tutta la classe. Il severo Onsen supervisiona i vari lavori e cerca di evitare guai ai suoi studenti. Sakura invece è indaffarata a prendersi cura di tutti i maldestri che si danno martellate sui diti o che cadono dalle scale.
Nonostante sia la vigilia della grande festa, anche questa sera i più decidono di restare, pensando così di terminare gli ultimi lavori che rimangono l'indomani mattina presto. Prima di andare a dormire Lamù, Shinobu e Sakura si ritrovano nella cucina della scuola per preparare qualcosa da mangiare e nel frattempo parlano di questi giorni vissuti insieme. Shinobu un pò scocciata rivela che rimane a scuola solo per poter stare vicino al suo amato ovvero Mendo e afferma che se potesse tornerebbe a casa volentieri per dormire e mangiare. Sakura invece resta semplicemente per ogni evenienza infermieristica, mentre Lamù dice una frase fondamentale per questa nuova avventura. Con sorpresa delle altre due donne la ragazza spaziale confessa di essere felicissima di vivere così. "Sarebbe stupendo vivere sempre insieme a tesoruccio,i suoi genitori, Mendo, Megane e tutti gli altri amici. Tutto il resto può anche non esistere !!!! " E a volte amici i sogni si avverano :)
La notte trascorre tranquilla e la mattina dopo tutti cominciano a riprendere i lavori. Ad un certo momento Ataru e company scorgono un professor Onsen cadaverico con il viso scavato dalla stanchezza che si trascina verso l'ingresso del liceo. Visto lo stato Sakura gli consiglia di prendersi un periodo di riposo e gli dà dei tranquillanti da prendere a casa. Nel frattempo si nota una cosa strana al liceo Tomobiki. Gli studenti sembrano nuovamente al punto di .partenza e molte scene viste il giorno prima sembrano ripetersi. Sakura in un secondo momento accorgendosi di aver dato dei lassativi invece di tranquillanti al professore subito lo raggiunge a casa e quando entra vede l'abitazione completamente ricoperta di muffa e sporcizia, come se la casa fosse stata abbandonata da chissà quanto tempo. Dopo averlo trascinato via dall'appartamento ed averlo riportato al Liceo i due cominciano a parlare.
Onsen facendo strani discorsi chiede a Sakura se per caso ricorda da quanti giorni stanno lavorando per il festival, perchè lui non se lo ricorda più. Addirittura non sà nemmeno che giorno sia oggi. In più lui porta addosso vestiti pesanti, ma allora come mai di fuori si sentono cantare le cicale ?
Onsen spiega così alla dottoressa le sue sensazioni di deja vù, termine con cui viene descritta l'impressione che le cose si ripetano, ovvero rivevere momenti che hai già vissuto. Dopo queste spiegazioni approssimative Onsen dice chiaramente che ha l'impressione che il giorno prima del festival studentesco si ripeta all'infinito !!!!!!!!!! Un ipotesi a dir poco agghiacciante. Resa ancora più spaventosa dall'idea che se tutto il mondo fosse entrato in questa specie di circolo vizioso nessuno se ne sarebbe mai accorto. Quale sarebbe stato il destino dell'umanità ? Sakura non accettando questa affermazione dell'uomo cerca di trovare spiegazioni più razionali come la stanchezza, ma la casa ridotta ad un immondezzaio allora ? Gli indizi sul fatto che stava accadendo qualcosa di strano erano però troppi, così i due decidono di indagare meglio e di mandare gli studenti a casa per quella sera. I ragazzi si oppongono all'idea di andare via ma Onsen risoluto intima a tutti di tornarsene a casa perchè tutto il lavoro sarà inutile. Ataru e gli altri vedendo che non c'era modo di convincerlo se ne vanno ognuno con mezzi diversi. Ataru viene trasportato da Lamù. Megane e Perma prendono il treno. Mendo e Shinobu con la macchina e Kakugari e Kibi con l'autobus mentre Ryunosuke e il padre abitando nella scuola restano al liceo. Nel frattempo Sakura e Onsen cominciano a guardarsi in giro per cercare di capire qualcosa e la dottoressa esorcista decide di chiedere aiuto anche al suo saggio (?) zio Sakurambo il quale però era irreperibile.
Poco più tardi accade una cosa ancora più strana, i ragazzi non riescono a tornare a casa,e si ritrovano tutti (tranne Ataru e Lamù) davanti al liceo e così optano per andare a casa del compagno di classe (Sakura compresa), mentre Onsen era sparito dalla circolazione anche lui. Nonostante assidue telefonate nessuno a casa degli altri compagni di Ataru sembra esserci. La cosa è sempre più misteriosa. Inquadrature della città fanno capire subito che l'aria è pervasa da una strana atmosfera quasi irreale. Ad un certo punto Mendo si ricorda di avere un suo locale nelle vicinanze dove c'è un aereo con il quale spera di raggiungere finalmente casa sua. Una volta in volo insieme a tutti i suoi compagni vedono un immagine che li lascia a bocca aperta. Il mondo non esisteva più, c'era solo parte della città di Tokyo (ovvero parte del quartiere di Nerima, Tomobiki) a bordo di una gigantesca tartaruga di pietra che volava nello spazio.
La cosa è alquanto apocalittica. Alla base della città sopra la tartaruga viene sorretta da .pilastri giganteschi di pietra e da due statue grandissime raffiguranti una Sakurambo e l'altra il professor Onsen. I ragazzi stentano a credere a quello che vedono. Ritornati a casa di Ataru si organizzano su cosa fare per continuare a sopravvivere. Stranamente a casa di Ataru nonostante che nella città non ci sia rimasto più nessuno arriva sempre la corrente, l'acqua calda e il gas. Perfino il giornale viene consegnato ogni giorno al signor Moroboshi.
Che è successo al mondo ? Che sia questa la tanto decantata fine dei tempi ?
E' questo l'epilogo dell'umanità ?
Passano i giorni e i nostri eroi cercano di ricreare una parvenza di normalità ma non è più la stessa cosa. Addirittura le sparizioni continuano. Sia Ryunosuke che Shinobu in giorni diversi non tornano più a casa. Sakura temendo per se stessa e intuendo qualcosa invita Ataru ad un appuntamento per discutere con lui senza far sapere niente agli altri. In serata quando Ataru raggiunge Sakura vede che con lei c'è anche Mendo il quale dopo vari discorsi arriva a dire che il mondo in cui vivono è così strano che può esistere solo in un sogno. Già ma di chi è il sogno ? Andando per esclusione con le varie personalità dei personaggi arrivano alla conclusione che è Lamù ad aver fatto questo sogno, ma che a rendere il sogno in realtà deve essere stato qualcun altro e questo qualcun altro rivelerà essere il folletto dei sogni Mujiaki che li trasforma in realtà. Mujiaki aveva preso le sembianze di Ataru ma con una stratagemma Mendo e Sakura l'hanno costretto a rivelarsi. Il vero Ataru infatti si era presentato là sin dalla mattina per l'impazienza di stare con la bella dottoressa.
Il folletto vistosi scoperto spiega così come aveva conosciuto Lamù e della purezza di quella ragazza. Spesso i sogni che lui aveva fatto realizzare agli altri si erano poi trasformati in sogni cattivi come Adamo ed Eva che disobbedirono a Dio, Giuda che tradì Gesù e Hithler che divenne quello che tutto sappiamo. Ma con Lamù era sicuro che questo non sarebbe successo.
Inoltre affermò che era stato lui a trasformare Sakurambo, Onsen, Ryunosuke e Shinobu in statue, perchè avevano capito quello cosa stava accadendo.
E così dicendo trasformò anche Sakura e Mendo, ma Ataru (quello vero) riuscì a fuggire appena in tempo ed a rubare al folletto la tromba per chiamare il tapiro, l'essere leggendario che si nutre dei sogni. Ataru ricatta Mujiaki dicendogli che avrebbe chiamato il tapiro se non lo avesse portato in un mondo popolato solo da stupende ragazze. A questo punto il desiderio di Ataru sembra avverarsi quando domanda al folletto, "ma non vedo Lamù !! Dove è ?"
Mujiaki rimane allibito e gli chiede ma cosa mai può volere da Lamù visto che cerca sempre di tradirla, ed ora che ha tutte le ragazze che vuole la cerca ancora. Ataru dal canto suo fa capire che senza Lamù tutto questo non avrebbe senso e così decide di chiamare il tapiro. Quest'ultimo non era altro che quella specie di porcellino che Ten aveva ricevuto in dono da uno strano signore (indovinate chi ?).
Il porcellino si alza in volo, si ingrandisce e comincia a mangiare tutto quella che trova sul suo cammino. Mujiaki indignato giura ad Ataru che non gli sarebbe sfuggito e che l'avrebbe tenuto imprigionato nel sogno.
Così il giovane Moroboshi si risveglia più volte in altrettante situazioni diverse tutte fasulle dove c'è sempre la figura di Lamù (anche sotto forma di ragazzina) e Mujiaki che invece vuole .punirlo per aver rovinato il sogno della ragazza spaziale. Alla fine sempre Lamù sotto forma di ragazzina gli dice che c'è un modo per svegliarsi completamente, ed è quello di lasciarsi cadere nel vuoto (Ataru in quel momento era sopra un filamento di DNA o qualcosa di simile che si muoveva sospeso nell'aria) e di chiamare prima di toccare terra la donna che ama.Dopo aver detto questo la piccola Lamù lo invita ad essere responsabile e subito dopo comincia a cadere nel vuoto. Sotto di lui si erge la città che si avvicina velocemente. Immediatamente invoca moltissimi nomi di ragazze, ma alla fine quando atterra nella classe del liceo vede se stesso e gli altri che stanno dormendo della grossa. Appena sveglio va da Lamù che si ridesta subito dopo di lui dicendogli che aveva sognato di vivere in un mondo dove cerano solo loro e nessun altro. Ad un certo punto una delle scene più rare di Lamù si stà per avverare, infatti i ragazzi quasi si baciano ma vengono interrotti dai compagni che si erano svegliati tutti ormai ed Ataru vergognandosi davanti agli amici di ammettere di amare Lamù baciandola ci rinuncia.
Quindi per fortuna tutta questa avventura si è rivelata essere un sogno fatto dal nostro Ataru vero ? Oppure no !!!!!!!!

 


Dati di produzione del film riportati da Yamato Video srl

Titolo originale : Urusei Yatsura - Beautiful Dreamer

Soggetto : Rumiko Takahashi

Sceneggiatura : Mamoru Oshii

Progetto : Shigekazu Ochiai

Regia : Mamoru Oshii

Character design : Akemi Takada , Kauzo Yamazaki, Atsuko Nakajima

Produttore : Hidenori Taga

Direttore della fotografia : Akio Wakana

Musiche : Katsu Hoshi

Animazione : Studio Pierrot

Produzione esecutiva : Kitty Film, Fuji Television

Anno di produzione : 1984

Durata :

97 minuti 

INTROSPEZIONE BEAUTIFUL DREAMER

 

Un sogno di nome Lamù

 

A mio avviso il film in questione è il più bello in assoluto tra i 6 prodotti. Chi conosce Lamù solo per la serie tv potrebbe però rimanere un pò spiazzato vedendo questo film per la prima volta, il quale si discosta molto dal solito genere che ci ha abituato a vedere Uruseiyatsura nei suoi tantissimi episodi, anche se ce ne sono molti che hanno atmosfere simili. Il lungometraggio non è molto comico ma lascia una sensazione strana ma stupenda di irrealtà e confusione su una trama abbastanza complicata. Chi vede il film si chiederà sempre fino alla fine (come il sottoscritto) che cosa diavolo stia succedendo al mondo. La sceneggiatura è (molto superficialmente) ispirata alla puntata della serie TV dal titolo L'INCUBO DI ATARU, dove vediamo un buffo Mujiaki con il suo tapiro (Baku) che si divertono a far fare gli incubi ad Ataru che invece vuole sognare solo belle ragazze (tanto per cambiare).
Questo episodio è stato lo spunto per creare la trama del film che ha visto solo in parte la collaborazione della Takahashi per la storia. Per comprendere meglio i lungometraggi giapponesi sarebbe opportuno conoscere tutti i vari riferimenti che questi fanno regolarmente a antiche leggende della credenza popolare. In Beautiful Dreamer è presente la storia di Taro Urashima, leggenda questa presente in molti altri anime come ad esempio altri episodi tv di Lamù, un episodio di Lupin Sansei II serie, o pure in DragonBall. La storia narra di Taro che avendo salvato la vita ad una tartaruga, questa lo porta per ringraziarlo nel palazzo del dio marino nel fondo del mare. Lì Taro venne riempito di attenzioni per il bel gesto che aveva fatto. Dopo tre giorni decide però di andarsene ma il dio dragone gli donò una strana scatola di legno chiusa che doveva aprire solo arrivato a destinazione. Nella scatoletta c'era un fluido volatile che avrebbe fatto invecchiare Taro per recuperare gli anni persi sulla terra. Infatti i 3 giorni al palazzo del dio marino corrispondevano a 100 anni del nostro mondo !!!!! Ma per Taro quel tempo fu brevissimo. Capite ora l'aneddoto con il film e la tartaruga che trasporta la città ? E visto che era tutta la città ad andare con il rettile marino nessuno si sarebbe accorto, a parte il fatto che gli unici rimasti erano le persone che Lamù avrebbe voluto sempre con sè. Concludendo sono sicuro di una cosa però che Lamù potendo vivere in un mondo tutto suo con chi vorrebbe lei, non farebbe mai a meno di alcune particolari persone non menzionate nel film, ovvero noi, suoi affezionatissimi ed innamoratissimi fan, i quali continueremo a sognarla sempre e chissà che un giorno Mujiaki non realizzi il nostro di sogno ;)

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