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EPISODIO N°21

Il playboy Ataru

Stiamo sotto le feste e mentre i genitori di Ataru escono, lui, Lamù, Sakura, Shinobu e Sakurambo stanno facendo un gioco di società ed Ataru come al solito ne approfitta per strusciarsi addosso alle donne quando all'improvviso compare Mendo che inizia a raccontare una storia nell'epoca Heian. La scena si sposta nel passato e vediamo come tutti si divertono durante l'hanamo e fanno baldoria quando appare un UFO che comincia a rapire tutti i ragazzini. A questo punto il comando dell'epoca si riunisce in un ristorante cinese per organizzarsi ma più che preparare la difesa verso quello che li stava minacciando sembrano tutti più interessati a mangiare. Nel passato ci sono le dirette controparti moderne dei nostri amici, praticamente sono gli stessi e vediamo un Ataru dell'epoca che furtivo và a fare visita a Shinobu sperando di entrare nelle sue grazie ma quando ci prova con lei ecco che giunge Lamù col suo UFO (venuta direttamente nel passato) e preleva quello che crede sia il suo Ataru, invece è un suo lontano antenato che subito si fionda su Lamù vedendo quanto è bella. A questo punto gli abitanti capeggiati da Mendo dell'epoca, provano a farsi rendere l'ostaggio che non ne vuole sapere di lasciare la tigrata. Ad un tratto appare un altro UFO, ed è proprio quello che rapiva i bambini che ingloba anche quello di Lamù che è più piccolo. Qui si scopre che sono sempre degli Oni ma molto più simili a quelli del folclore e non come Lamù o Ten nell'aspetto. Qui Oni invasori del passato spiegano che stavano rapendo i ragazzini perchè speravano di trovare tra loro Momotaro per poterlo sfidare. Era una sorta di gara ma più classica stavolta, con un combattimento, rispetto al rincorrersi tenuto da Ataru e Lamù nella prima puntata. A questo punto Lamù e Ten vengono rilasciati (mentre Ataru è tenuto come ostaggio in attesa di Momotaro) e spiegano cosa vogliono gli invasori e Mendo è disposto a darglielo mentre Lamù contraria pensa sia una pazzia consegnargli il ragazzino e per questo vola via a cercarlo per metterlo in guardia.

Curiosità sulla puntata

  • La base della storia narrata in questa puntata (e nella successiva), è una parodia del famoso romanzo Genji monogatari (Storia di Genji) anche se ovviamente contiene tante altre cose che non centrano niente. La persona che narra la storia, che si vede all'inizio della puntata attuale e alla fine della "Vittoria degli orchi" è l'autrice del romanzo stesso, Murasaki Shikibu.
  • In questa puntata si ha la prima apparizione di Mendo nella serie tv anche se sarà presentato ufficialmente nella puntata Il duello
  • Il gioco che si vede fare ad inizio puntata per l'anno nuovo si chiama Hyakuninisshu (Raccolta dei 100 poeti) ideato da Fujiwara no Teika, che ha preso una poesia dalle opere di ciascuno dei 100 più grandi poeti giapponesi. l gioco è un popolare passatempo di Capodanno, in cui una persona legge la prima parte di una poesia da quella raccolta e i giocatori cercano di essere i primi a trovare la carta contenente quella poesia.
  • L'era Heian in cui sono ambientati i fatti inizia nel 794 e termina nel 1192 . Durante questo periodo venne istituito il primo governo militare (sarebbe quello che si scontra con gli orchi) con sede a Kamakura mentre la capitale del Giappone era Kyoto.
  • Nell'adattamento della puntata abbiamo Ataru dell'era Heian che è Genji mentre Mendo è To no Chujo, il migliore amico di Genji. Shinobu invece è Lady Fujitsubo la matrigna di Genji con la quale ebbe in segreto un figlio nella storia originale.
  • Nella puntata abbiamo anche un cameo in chiave parodistica di Momotaro, il primogenito della pesca, uno dei personaggi più importanti del folclore di Yamato. Il ragazzo mentre dice a Lamù e Ten che è il migliore del Giappone, fà un elenco di tutti suoi traguardi citando tra di essi anche il Koshien (famoso torneo di baseball scolastico ma non per questo meno importante), Akutagawa Sho e  Naoki Sho, due importanti premi letterari e il FNS Record Contest. Ovviamente per combattere gli Oni non gli servirà a niente.
  • La statua in bronzo di Momotaro è un simbolo di "caccia alla gloria", proprio come le persone fanno una beneficenza per l'ego che nasce dal fatto di essere riconosciute come tali, piuttosto che per il bene che la loro donazione potrebbe fare anche se lui dice che l'hanno eretta in suo onore.
  • Tranne il gioco di carte Hyakuninisshu, il resto delle curiosità citate sono valide anche per la puntata seguente dal titolo La vittoria degli orchi.

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