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EPISODIO N°142
Sakura l'esorcista
Sembra un giorno come tanti altri ma solo all'apparenza. Sakurambo sembra stia facendo una sorta di rito alla bacchetta di Sakura mentre quest'ultima alla chitichella sta cercando di entrare nella scuola senza farsi vedere perchè accompagnata da spiriti e demoni. Purtroppo per la bella donna questa cosa non sfugge ad Ataru che la sgama dalla finestra della classe. Curioso della cosa si fà accompagnare in infermeria anche da Mendo e Lamù e quando entrano vedono la dottoressa circondata da una miriade di esseri soprannaturali che dicono semplicemente che sono fan della donna e avevano un pò approfittato del fatto che non avesse la bacchetta per cacciarli via. Mendo ha un malore alla vista di quegli esseri e dopo essersi ripreso torna in classe non dicendo una parola ma ci viene poi riportato poco dopo dalle guardie del corpo di Lamù visto che il compagno appariva fisicamente provato. Ataru pensa subito di trarre profitto dalla situazione recuperando lui la bacchetta degli esorcismi di Sakura per poi ricattarla chiedendogli un appuntamento. Per prima cosa riesce a liberarsi della tigrata dicendo di restare con Sakura ad aiutarla e si reca così da solo a prenderla. Durante la strada Ataru si imbatte in Ten che inseguiva Torajima perchè gli aveva fregato un lecca lecca e i tre arrivano insieme da Sakurambo facendo un macello. Ataru si impossessa della bacchetta e lega una bottiglia, che Sakurambo stava purificando insieme alla bacchetta, sulle spalle di Ten facendolo andare così pianissimo. Torajima riesce a scappare definitivamente mentre Ten cade a terra per il peso e viene ritrovato più tardi da Lamù che aveva lasciato Sakura perchè preoccupata per Ataru che non tornava. Liberato Ten da quella strana bottiglia, il piccolo Oni prende a calci quest'ultima quando si sente una strana voce che si lamenta del gesto. Ataru intanto giunge di nuovo a scuola in infermeria e fa vedere a Sakura che aveva preso la sua bacchetta ma non vuole dargliela fino a quando questa non gli promette di uscire con lui. Ovviamente la miko si rifiuta ma è attorniata dagli spiriti che la opprimono sempre di più. Ad un certo punto le guardie del corpo di Lamù e Mendo che erano in infermeria intimano ad Ataru a ridargli la bacchetta ma aiutato dagli spiriti riesce a riverla subito in mano. Pensando sia un combutta con i demoni i ragazzi stanno per scontrarsi (Ataru coadiuvato dai demoni che non vogliono che Sakura ritorni in possesso della bacchetta) ma al momento clou giunge Sakurambo che pone fine alla battaglia e chiede ai presenti che fine abbia fatto la sua bottiglia magica, quella che Ataru aveva legato sulla schiena di Ten. Si viene a sapere che in tale bottiglia, un avo di Sakurambo aveva rinchiuso il folletto ubriacone che in passato, per la sua sete di sakè aveva combinato molti danni ma se si fosse pentito lo avrebbero liberato dopo 200 anni ossia il presente ai giorni nostri. Lamù non riesce ad aprire la bottiglia così pensa di farla cadere dall'alto e questa và a finire proprio in casa dei Fujinami che stavano offrendo del sakè al professor Onsen. La bottiglia si rompe ed esce fuori un mezza cartuccia di demone che felice non vedeva l'ora di ricominciare a bere. Ad un certo punto vengono raggiunti anche dagli altri. Giusto in tempo per vedere il signor Fujinami che faceva bere il folletto che da piccolo e buffo assumeva un aspetto più terrificante e grande con una bocca enorme cosa che fanno anche il signor Fujinami e il professor Onsen che continuano a bere con un aspetto peggiore del folletto stesso.
Curiosità sulla puntata
- Quando Mendo si sente male in infermeria per aver visto gli spiriti che attorniavano Sakura, quest'ultima nell'adattamento italiano dice che ha un rigetto Gestalt per i fantasmi mentre nei dialoghi originali dice tradotto "sta soffrendo di una totale distruzione della Gestalt". Con questo nome è descritta una dottrina psicologica chiamata appunto Teoria della Gestalt che sintetizzata dice "ciò che percepiamo non è una somma di elementi, ma una sintesi della realtà."
- Durante lo scontro con le guardie del corpo di Lamù e Mendo contro Ataru e gli spiriti, questi richiamano degli schemi come "Formazione d'attacco A" e "Formazione di difesa Y". Questa non è altri che una presa in giro di molti anime sportivi che sono soliti usare attacchi e difese "speciali" a prescindere dallo sport praticato.
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